Sanatoria delle iscrizioni al Registro Coni in corso di validità al 31 dicembre 2020 per Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche seppur prive del caricamento dell’attività sportiva e didattica.
È questo, in sostanza, l’atteso contenuto del punto 4 della delibera numero 279 del 15 dicembre 2020 con la quale il Consiglio Nazionale CONI è intervenuto con una proroga delle iscrizioni in corso di validità al 31 dicembre 2020, che presentavano irregolarità derivati dal mancato caricamento delle attività sportive.
Il richiamo alla delibera numero 273 del 17 dicembre 2019 è palese, anche in quell’occasione il CONI provvide a regolarizzare tutte le iscrizioni al registro che presentavano irregolarità derivanti dal mancato svolgimento di attività, sul punto si rimanda ad un nostro precedente contenuto Registro coni 2.0 ed eventi sportivi: tutto rimandato al 2020.
Gli effetti delle due delibere, per le associazioni e società sportive dilettantistiche, emanate a distanza di un anno una dall’altra sono gli stessi: un vero e proprio condono delle irregolarità rilevate nelle iscrizioni al registro. Cambia invece la motivazione alla base delle due disposizioni. Nel caso della moratoria del 2019 le cause erano riconducibili alle difficoltà e anomalie riscontrate nel primo anno di pieno funzionamento dell’allora nuovo Registro Coni 2.0. Nella circostanza più recente la motivazione è da rintracciare nell’impossibilità – causata dall’anno pandemico appena concluso – di svolgere una normale attività sportiva.
La “tregua” disposta ha però una durata limitata, in neppure 6 mesi il CONI, secondo quanto si legge, valuterà <<eventuali carenze del summenzionato requisito>> ed assumerà <<i conseguenti provvedimenti di cancellazione delle relative affiliazioni e iscrizioni>>. Dunque, trascorso questo periodo di tregua, le normali attività di controllo riprenderanno nuovamente; i nostri lettori più affezionati già lo sapranno, con il nuovo Registro possono essere disposte delle vere e proprie cancellazioni d’ufficio, per completezza si rimanda ad una nostra precedente pubblicazione Cancellazione dal registro CONI: dal regolamento ai fatti
Conclude la delibera – richiamando quanto previsto con il Regolamento di Funzionamento del Registro Nazionale delle Associazioni e Società sportive dilettantistiche (Consiglio Nazionale del Coni, deliberazione n.1574 del 18 luglio 2017) – e ricordando che <<gli inserimenti dell’attività sportiva, didattica e formativa devono avvenire sempre nel rispetto delle modalità e tempistiche stabilite.>>
In conclusione, a parte questa parentesi di sei mesi fino a giugno 2021, l’ultima delibera non apporta alcuna modifica alla precedente conformazione e funzionamento del Registro CONI 2.0.
Dunque, nella viva speranza che con il nuovo anno l’attività sportiva possa riprendere, ogni connubio dovrà assolvere a tale ulteriore obbligo.
FONTE: asisport